Nintendo DS

Il livello di sfida proposto da Dark Conflict e' risultato molto elevato, forse a volte anche troppo, in quei momenti in cui il design di alcune missioni mi e' parso eccessivamente sbilanciato. Pur mantenendo i meccanismi di base della serie, le differenze rispetto a Dual Strike sono molte e secondo me ne hanno aumentato la difficolta' obbligando il giocatore a strategie piu' rigide e a minori possibilita' di stravolgere una situazione di stallo. Se quindi da un punto di vista del gameplay il titolo non ha deluso le aspettative, il contesto narrativo e' riuscito a diventare ancor piu' scialbo rispetto alla trama non certo esaltante di Dual Dtrike. Nonostante infatti il tentativo di un cambio di ambientazione (che pero' non influisce in maniera significativa sulle unita' disponibili e sulle meccaniche di gioco quanto secondo me avrebbe dovuto), i suoi personaggi anonimi, i suoi dialoghi al limite del ridicolo e sempre basati su cliche' banali, hanno rischiato di farmi abbandonare il gioco piu' di quanto abbia potuto la frustrazione di certe missioni. Togliendo ogni immedesimazione possibile e ogni scopo presente nello sviluppo narrativo, devo ammettere che se non fosse stato per il desiderio di dimostrare di essere degna della sfida, non lo avrei sopportato cosi' a lungo.