Nintendo WiiU

"Ma questo Sonic sembra troppo Mario Galaxy! Boicottiamolo!" Ma quanta scemenza c'e' in questa frase? Sonic non e' mai decollato davvero e, forse, qualche domandina bisognerebbe pur farsela, no? Forse sarebbe il caso di cambiare qualcosa - senza trasformarlo, che ne so, in un adventure o in un gioco di corse (cough cough), ma cambiare qualche meccanica base ed ispirarsi a qualcosa che, invece, ha sopravvisuto oltre 30 anni senza quasi cambiare mai. Che c'e' di male? Questo Sonic Lost World e', per quello che se ne dica, il miglior Sonic (platformer) che abbia mai giocato. Certo, ha perso, in diversi punti, quella velocita' che lo contraddistingueva ma lo ha barattato con del buon sano level design ispirato a quello di una volta: il fascino della Labirynth Zone, che per me fu determinante nella mia scelta tra Sega e Nintendo, e l'originalita' dell'area bonus "a flipper" sono ovunque in questo gioco, dove quello che non manca e' la varieta'. Le musiche, con somma gioia, sono lontane dalla intro straziante di Colors e piu' vicine ai canoni dei titoli per Megadrive, dove si va dal Jazz alla techno, ed il gameplay offre sfide di ogni tipo. Certo, rimane restio nell'offrire cose che non sono propriamente divertenti e nel commettere certi errori imperdonabili di bilanciamento del gioco e, in effetti, in piu' di un'occasione - vuoi per lo stile grafico o le meccaniche - sembra davvero di giocare a Galaxy ma... beh? Galaxy e' uno dei migliori Mario di sempre e sperimentare in questo campo non puo' aver che giovato a Sega, dalla quale spero di vedere un piu' raffinato seguito che possa finalmente - perche' no - essere competitivo con il baffone. Ma, ahime', Sega non vive piu' nel passato, dove le mascotte meritavano un posto d'onore e temo che questa "prova di design" del Sonic Team rimarra' un bel ricordo. Peccato, perche' persino le cutscene, "importate" dalle nuove generazioni e generalmente vomitevoli (vedi Sonic Colors), sono riuscite pure a farmi sorridere.