PC/Mac

Gameplay: Sokobond e' un puzzle game ben costruito e dal buon livello di sfida, anche grazie alla mancanza di riferimenti sul risultato "chimico" da ottenere, che non sempre ho apprezzato.
Design: Le diverse regole di gioco, ispirate dall'ambito chimico nel quale ci si muove, e la loro unione rendono Sokobond un puzzle game vario e le strategie necessarie molto diverse a seconda del livello giocato.
Presentazione: Dal punto di vista della presentazione Sokobond e' davvero, forse troppo, minimale. Certo l'ambito scelto non e' dei piu' ampi, ma persino le notizie di chimica ottenute al completamento di ogni livello finiscono per ripetersi. Un po' di creativita' in piu' non sarebbe guastata.
Complessivo: Sokobond e' un titolo minimale, ma dal design buonissimo. Di sicuro consigliato per gli amanti del genere.

Gameplay: Come recita il manuale del perfetto puzzle game, questo gioco offre meccaniche semplici da imparare ma difficili da applicare. Ricorda un po' certi vecchi puzzle game degli anni 90 - e, giochi come Toki Tori, dimostrano che non e' male.
Design: Ogni livello e' progettato per far girare furiosamente le rotelle e l'introduzione progressiva di nuovi elementi obbliga il giocatore a pensare davvero in maniera diversa. Risolverli da quel senso di soddisfazione che non dovrebbe mancare mai in un gioco.
Presentazione: Una sola musica. Un solo tema grafico. Pochi effetti sonori. Oddio, sono tutti di buona fattura ma giochi come questi hanno un disperato bisogno di variare gli asset ogni tanto. Al termine di un livello si viene premiati con un trivia random sulla chimica, blandamente presentato e poco interessante.
P-Appeal: Mi ha ricordato certi puzzle game del mio periodo Commodore 64, sia per le sue meccaniche frustranti che per il suo aspetto minimale. Ma i videogiochi che strizzano l'occhio al retro si fanno solo ispirare, offrendo elementi comunque moderni e raffinati. Cio' non accade per questo titolo, purtroppo.
Complessivo: Avrebbe potuto essere un ottimo gioco, per difficolta' e design ma, purtroppo, ricade - concedetemi il termine - nella categoria dei giochini in flash per aspetto. E' ben progettato ma, ironicamente, non all'altezza persino del vecchio Sokoban in termini estetici.