Nintendo 3DS

Arriva quel punto, in certi videogiochi, in cui sei certo che non andrai piu' avanti. Quel punto dove e' evidente che il tuo limite sia stato raggiunto e che sarebbe impossibile proseguire senza gravi danni ai nervi, alla pazienza e alla capacita' di intendere. Quel segnale che indica che, tutto sommato, non sei piu' adatto ai videogiochi e che, forse, e' meglio tornare a giocare alla morra cinese con gli amici. Poi, annaspando nel mare dell'odio, un'epifania sopraggiunge inattesa annientando ogni sentimento di sconforto per trasportarti, invece, sull'altare della spavalderia e della presuzione, pronto per dominare tutti i mortali. Se Pullblox offriva diverse occasioni per confrontarsi con questa alternaza di umori, Fallblox riesce a colmare questo difetto, concedendo al giocatore di confrontarsi con la propria incapacita' dai tutorial fino all'ultimo puzzle. Perche' Fallblox e' un gioco di una semplicita' imbarazzante, con due regole in croce e persino ovvie - tutto sommato - ma il colpo d'occhio, la capacita' di analisi, la pazienza ed il coraggio richiesto per risolvere ogni puzzle e' costantemente alto, sfiorando ma non toccando mai la frustrazione, in un sadico gioco di desiderio del dolore per ottenerne il delizioso premio. Se tralasciamo le nuove regole di gioco e un leggero innalzamento della difficolta', Fallblox e' quasi indistinguibile da Pullblox e non e', tutto sommato, male: la grafica e' ancora pulitissima, colorata e tenera, l'interfaccia e' estremamente chiara e piacevolmente animata e le musiche, tra la classica ed il chiptune, mantengono quell'atmosfera di tenerezza rilassata. L'editor dei i livelli, che personalmente non ho provato a fondo, e diversi livelli extra ne aumentano la longevita' per chi volesse soffrire ancora un po' dopo i titoli di coda. Insomma: un altro ottimo puzzler che ben si affianca all'illustre prequel. Avanti il prossimo!