Nintendo 3DS

Gameplay: Un dungeon crawler in prima persona di altri tempi. Teoricamente ingiocabile per uno come me (vedi Etrian Odissey) ma, in questa sua edizione realtime e a base di touchscreen e' non solo molto digeribile ma anche accattivante e appassionante.
Design: Come da manuale, trappole e teletrasporti, mostri e guerrieri, si alternano tra le poche mappe del gioco. Ma ci si trova spesso ad attraversare segmenti ingegnosi e qualche puzzle impegnativo, specie se volete raccogliere tutto. Il sistema di combattimento e incantesimi e' originale e divertente.
Presentazione: I livelli sono pochi, come poche sono le texture. I modelli dei personaggi sono cosi' cosi' ma, dopo qualche minuto, tutto sparisce davanti alla profondita' delle meccaniche di gioco. Le musiche non appassionano ma non disturbano nemmeno, tra il cliche' "celtico" ed il motivetto fischiettabile.
P-Appeal: Ne giocherei il seguito? Oh si. Specie se fosse piu' lungo. La trama, per quanto semplice, c'e' e non e' certo malaccio per il genere ma - chi prendiamo in giro? Esplorare, armarsi e livellare sono cio' che vogliamo e questo gioco offre pane per i nostri denti.
Complessivo: Un buon action-rpg tra il vecchio ed il nuovo, che offre una formula davvero originale e buoni puzzle. Sicuramente un titolo da giocare, specie perche' pensato appositamente per i due schermi del 3DS - e realizzato con successo.